Le sigarette, a livello ancestrale, riattivano i centri del piacere proprio come la suzione del seno materno che da piccoli, ci trasmetteva piacere.
La sigaretta è morbida e umidiccia e ricorda ai nostri centri del piacere cerebrali proprio la serenità e il senso di contenimento delle nostre angosce che ci veniva dato durante l’allattamento.
Non é quindi la nicotina a darci piacere.
La sigaretta ci “rilasserebbe” perché riattiva il ricordo piacevole e rassicurante dell’allattamento, mitigando le nostre ansie.
Per questo motivo per smettere di fumare il cammino é un percorso psicologico di comprensione su di sé e di individuazione di strategie per affrontare e superare i momenti stressanti della nostra vita e non dei condizionamenti che sono destinati a fallire prima o poi.
