La Mediazione Familiare è un percorso per la riorganizzazione delle relazioni familiari in vista o in seguito alla separazione, al divorzio, alla rottura di una coppia o ad una fase di crisi per definire se separarsi e come farlo o decidere di fare un percorso per restare insieme.
Il mediatore familiare ha il compito di aiutare la coppia a riattivare i canali di comunicazione interrotti dal conflitto. Ponendosi in una posizione neutrale, il mediatore favorisce la collaborazione e la comunicazione, esplorando soluzioni innovative, personalizzate e che vadano bene ad entrambi i membri della coppia. Egli potrà accompagnare e sostenere ciascun genitore nella ridefinizione della propria identità personale e nella negoziazione delle questioni inerenti alla separazione, affinché avvenga nel modo più sereno possibile.
Il percorso di mediazione familiare è caratterizzato da una prima fase in cui si creano le condizioni emotive migliori affinché i partner siano disponibili a negoziare la loro separazione. Questa fase consente di rivedere con un professionista la presa di decisione della separazione da parte di entrambi.
Con l’aiuto del mediatore, si farà un bilancio personale, coniugale e genitoriale degli anni vissuti insieme, riconoscendo ed elaborando le motivazioni che hanno condotto alla separazione e le implicazioni emotivo-affettive connesse alla rottura o alla crisi della loro relazione.
Durante questi primi incontri si valuterà se la scelta della separazione sarà o meno definitiva e, in questo caso, la Mediazione verrà proposta come risorsa per affrontare al meglio la difficile situazione presente e individuare nuove prospettive di futuro per tutti i membri della famiglia, figli compresi. Verranno superate le rigidità presenti tra i coniugi, sostenendoli nel superare la situazione critica in cui si trovano e nel recuperare la loro serenità di vita.
Gli argomenti affrontati andranno dalla modalità di comunicare la separazione ai figli ai criteri di quantificazione dell’assegno di mantenimento a loro favore o a favore del partner; dalla gestione dei rapporti con le rispettive famiglie di origine all’assegnazione della casa coniugale; dalla presentazione dell’altro/a compagno ai figli, al calendario di visita nel periodo estivo o in occasione delle festività, ecc.
Durante la negoziazione in Mediazione si faciliterà l’esplorazione dei bisogni delle parti in conflitto al di là delle rigide posizioni assunte, creando una relazione soddisfacente che permetta alla coppia genitoriale di trovare soluzioni condivise e di gestire in autonomia probabili negoziazioni future.
La mediazione consentirà alla coppia di sperimentare gli accordi raggiunti e prendere graduale coscienza che è possibile essere protagonisti della nuova situazione di vita senza necessariamente “subirla per delega” al partner più forte, all’avvocato o, in terza istanza, al giudice.
La Mediazione Familiare si presenta come una nuova risorsa a sostegno dei genitori grazie alla quale la coppia genitoriale è sostenuta sia psicologicamente che nelle scelte quotidiane e accompagnata durante la difficile transizione alla separazione.
Seguire tale percorso permette vantaggi a livello individuale, poiché consente la rielaborazione psicologica della fase di separazione, il miglioramento della comunicazione tra i partner e verso i figli, consente la continuità genitoriale e l’assunzione e il mantenimento di responsabilità genitoriale, accordi più equi da rispettare nel tempo e garanzia di assoluta riservatezza e del segreto professionale e riduzione dei tempi e dei costi rispetto alle controversie giudiziarie.
Studio Psicologia Sirtori fornisce la possibilità di percorsi personalizzati di Mediazione familiare sia nel caso di separazione e divorzio della coppia che nel caso di conflittualità della coppia e gestione dei figli, senza necessariamente la presa di decisione di una separazione.